Il marengo è moneta d’oro coniata dalla Repubblica Subalpina per celebrare la vittoria di Napoleone Bonaparte contro gli austriaci il 14 giugno 1800.
Tutte queste monete riportano il valore di 20 nella valuta della rispettiva nazione.
La produzione di tali monete è continuata sino all’inizio della seconda guerra mondiale Esistono due tipi di marenghi Vittorio Emanuele II: il Regno di Sardegna e il Regno d’Italia.
Il diritto della moneta, dal bordo zigrinato, riporta un ritratto del Re rivolto verso sinistra, il cui volto è caratterizzato da baffi e pizzetto. Sotto il taglio del collo è visibile la firma dell’incisore Giuseppe Ferraris. Il rovescio presenta invece l’incisione dello Stemma Sabaudo circondato dal collare dell’Annunziata, rami d’alloro e la scritta Regno d’Italia; nella parte inferiore invece sono visibili la sigla della Zecca di Torino e il valore del conio.
Ideali come fonte investimento e/o regalo ha diversi vantaggi:
- Diversificazione rispetto a forti tensioni dei mercati borsistici
- Protezione nei confronti di shock che colpiscano titoli di Stato
- Proprietà dell’oro come bene rifugio
- Senso di sicurezza e concretezza
- Facilità e velocità di liquidazione
- Negoziabile tra privati
- Trasparenza delle quotazioni